quello che non condivido qua è www.scimmiaanatas.com

quello che non condivido qua è www.scimmiaanatas.com
"vivi una vita in cui ti riconosci"Tiziano Terzani

mercoledì 15 gennaio 2014

Cima Lasteati Lagorai (dopo un po' di sano sci di fondo)


 Mi viene la fissa di provare a fare sci di fondo...così, perchè mi a viene in mente che potrebbe essere una buona alternativa per quando non ci sono le condizioni per poter fare sciaplinismo. E' allenante economico e ti da la possibilità comunque di essere in un bell'ambiente. Parto con l'idea rassegnata di andare sola, poi con sorpresa decide di venire anche Anny. Prenoto un ora di maestro il giorno prima, e via che si parte direzione Bondone!!! Quando facciamo per noleggiare l'attrezzatura il tipo ci chiede se la vogliamo per fare pattinato o alternato. Bho!!Non sappiamo nemmeno la differenza! Allora alternato. E' lui a decidere per noi! Facciamo la prima ora con il maestro, niente di troppo astruso, mi piace e anzi, ritrovo anche il piacere di correre...bello!!!
Non contenti, per capire la diffrenza fra i due stili, dopo un paio d'ore di alternato, decidiamo di prendere nel primo pomeriggio un altra ora di maestro per capire anche com'è il pattinato. Tra un cambio e l'altro cerco di addolcire la pillola ad Anny (che sembra che l'abbia portato all'outlet) con una birra...
Per il pattinato diventa più dura...mentre Anny parte fin da subito come se lo avesse sempre fatto io capisco bene la tecnica in teoria, ma non riesco a metterla in pratica...e dire che ho tanto pattinato da piccola!!!
La fatica è tanta che dopo poco più di due ore decido che anche basta...e poi non voglio fare troppo tardi perchè oggi ci aspetta un super lusso a cui proprio non siamo abituati: la doccia!!!!!!!!
Godiamo infinitamente dello spogliatoio caldo, e lavati e asciugati andiamo a farci una birra e a rilassarci un po' in furgone studiando il da farsi.
Affamati facciamo anche per prepararci un bel risottino a quattro formaggi....che, hai mè, finirà ribaltato dentro il furgone rendendoci un po' complicato il relex.....Va bhe, capita, mangeremo altro!
Lette un po' di relazioni e studiate un po' di tracce decidiamo di dirigeci verso la val Sugana per fare cima Lasteati.
Giro di messaggi e chiamate e con noi ci saranno anche Pella, Luca appena tornato dalla Turchia e Alle. Sollecito i ragazzi a cercare di arrivare prima possibile (non invidiandoli per la levataccia che dovranno farsi) perchè fa caldo e ho paura che nel pomeriggio la neve diventi "pappa"...per fortuna non sarà così.
Noi intanto decidiamo  addentrarci nella montagna per arrivare all'inizio della traccia. Dopo un po' che stiamo salendo iniziamo a preoccuparci: della neve nemmeno l'odore! Se la cosa non cambia, meglio avvisare anche gli altri e cambiare meta. Invece ad un certo punto come per magia appare copiosa! L'indomani dopo che già un sacco di scialpinisti ma anche ciaspolatori sono partiti prima dei noi, all'alba delle 9 raggruppata la squadra si parte!
Iniziamo una lunga salita ghiacciata per il bosco. Con il caldo che fa, non avrei mai detto di trovare tanto ghiaccio. Tengo i rampant nello zaino, consapevole che se scivolo al massimo è per qualche metro, e continuo per un bel po' senza per cercare di affinare tecnica e sensibilità. Ci sono strappetti da superare tutt'altro che banali!Mi arrangio finchè posso, poi dopo un passaggio dove sono costretta a cavarmi gli sci decido di metterli. Anche Anny e Luca che mi stanno davanti lo hanno già fatto. Spero che non ci tocchi di scendere per dove stiamo salendo...

Continuiamo a salire, e uscendo dal bosco io sono talmente concentrata sui "miei caxxi" che non mi accorgo nemmeno che il panorama intorno è diventato magico....troppo caldo, poi freddo, poi vento, metti il berretto, togli il berretto, poi alzo lo sguardo e mi viene da sospirare e sorridere.....si caxxo!!!!!Voglio essere qui tutta la vita!!!!!E finalmente la tensione si scioglie e lo spirito si alleggerisce....scusa Anny se ti ho già lanciato una frecciata acida......
Proseguendo la salita e decidiamo di arrivare a cima socede per poi rimanere in cresta per raggiungere la nostra vera vetta.

Arrivati su cima socede dobbiamo scendere un po di quota per raggiungere la cresta. Ci accorgeremo poi presto che quel primo passaggio è forse il più facile fra i vari saliscendi che ci toccherà superare a "cavallo" della cresta. Facciamo infatti un po' di passaggi delicati in cui Pella ed Anny ci "spianano" sapientemente la traccia. La tensione sale, ma non ho paura anche se sono consapevole che la percentuale di rischio li è un po' più alta, ma fa parte del gioco, mi fido di me e di Anny.
Superata la parte adrenalinica ricominciamo a salire per raggiungere la nostra vera vetta. Pella guarda sul gps e vede che manca poco più di un km e 300 metri di dislivello. Siamo sotto a cima lasteati che si presenta come un grosso spumone bianco. Ci si gira per vedere il tratto che ci siamo appena lasciati alle spalle...soddisfazione immensa!

In meno di un oretta siamo sulla nostra vetta! Bellissimo maestoso!La cresta che abbiamo superato si srotola sotto di noi come la coda di un drago che noi siamo riusciti a cavalcare!


 Iniziamo a togliere le pelli e approffittiamo per mettere qualcosa sotto ai denti. Pella si guarda attorno e non contento propone di continuare ancora in cresta per arrivare a prendere una "parete" più avanti.
Alle deve ancora arrivare, Luca ed Anny non rispondono, io dico la mia " No! ho già le gambe frolle e non mi fido a proseguire, ma tanto so che lo faremo quindi sto con il gruppo"
E invece mi sorprende di non essere stanca solo io!Anche gli altri optano per la discesa!
Quindi si và! Mi sto già pregustando il primo tratto di discesa ripida che mi aspetta, parto e alla prima curva mi si stacca uno sci!!Non faccio in tempo a prenderlo, caxxo dormo!!!!Vedo lo sci andare giù prendendo velocità....caxxo caxxooooooooooooo!!!!!!!!Si impenna su di una cunetta fa un balzo e tac!!!Si pianta dritto nella neve!!E' il mio momento scurrile, botta d'adrenalina e per una trentina o forse più di secondi impreco no limits come se fossi posseduta. Mi stacco l'altro sci, e inizio a scendere (incazzatissima) piantando gli scarponi nella neve  e continuando ad imprecare nonostante il fiatone.....he lo so, di grazia che lo sci non sia finito in pianura padana....la prossima volta controllo meglio che sia chiuso bene!!!!!(Caxxo!) Raggiungo gli altri che si trovano a bordo della costa della montagna sulla sinistra. Pella e Alle decidono di buttarsi nel canalone super ripido, io anche no....In realtà mi sarebbe piaciuto, ma non mi fido perchè è esposto al sole. Preferisco stare dalla parte dei bottoni e prendere il lato più battuto.
Ridiscesa la prima parte dello "spumone" ci troviamo entrando verso la vallata tra salti buchi e ruscello...c'è da lavorare parecchio e la neve non è sempre facile. Riprendiamo anche Pella ed Alle e proseguiamo la discesa insieme fino alla stradina che ci riporterà dritto dritto vesro le nostre auto.
Arriviamo giù adrenalinici!!!!Bello Bello Bello!!!Un giro favoloso non solo a livello paesaggistico, ma anche bello tecnico che ti fa tenere il "culo stretto" sia in salita che in discesa. Secondo Pella si tratta di un BSA....Credo il mio primo Bsa!!!E anche questa è fatta!!!!Che soddisfazione!!!
Qui la Traccia



Nessun commento:

Posta un commento