quello che non condivido qua è www.scimmiaanatas.com

quello che non condivido qua è www.scimmiaanatas.com
"vivi una vita in cui ti riconosci"Tiziano Terzani

mercoledì 14 dicembre 2011

inaugurazione toboga guaraldi

Domenica mattina al risveglio sento subito di non essere ancora proprio al 100%. D'altra parte è solo da un giorno che sono sfebbrata e considerando che venerdì mattina avevo avuto anche un incontro ravvicinato "vis a vis" con la tazza del wc magari avrei avuto bisogno di un'altro po' di riposo...
E invece no!!!Oggi si celebra un evento a cui non possiamo proprio mancare!!!L'inaugurazione del toboga Guaraldi!

Questo evento si lega ad una delle solite "tranquille" notturne fatta qualche mese fa alla fine dell'estate. Soliti zaini pieni di pane, formaggio, salami, dolce, e naturalmente birra e vino. Come sempre andiamo su belli carichi con tutte le nostre "luvarie" arriviamo in cima ai prati di mugnano e dopo aver ripreso un attimo fiato ci buttiamo a picco verso la collinetta in cima alla quale c'è il tavolaccio di legno e persino l'angolo del barbequeou (si scrive così???) e li appoggiatete le biciclette iniziamo a gruf..hem a banchettare "sfettlando" salami pane formaggio e stappando bottiglie a volontà!!!E' una bellissima notte di fine estate il cielo sopra di noi è un universo di stelle e l'arietta inizia ad essere già un pochettino pungente. Insomma non è certo solo per la mangiata e bevuta che ci siamo fatti che è difficile riprendere le bici per tornare alle macchine, ma domani si lavora e hai mè bisogna ripartire. Con la pancia piena e gli zaini vuoti torniamo in sella e ci buttiamo nel sentiero che scende in mezzo al bosco con i toboga. L'abbiamo fatto ormai un sacco di volte tutti noi lo conosciamo a mena dito, ma è sempre divertente! Prendiamo velocità e ci diveriamo come matti. Ormai siamo giù alcuni di noi hanno già la gomma sull'asfalto. A qualcosa come 5 metri dalla strada Paride con la sua 29 capotta rovinasamente. Putroppo si capisce subito che c'è qualcosa che non va. infatti chiamimo l'ambulanza che se lo porta via. Ne avrà almeno per un paio di mesi con la caviglia rotta.
"Assorbito" un attimo il colpo la macchia organizzativa dei salami si mette subito in moto. Il Pesce mette in atto le sue (ootime direi) qualità da falegname e costruisce uno splendido cartello per intitolare il tobaga in onore di Paride, si preparano nastri, bottiglie e persino una corona!
E' così che in questa gelida domenica chi partendo prima, chi dopo alla fine ci ritroviamo tutti su al parcheggio dei prati di mugnano per dare inizio alla cerimonia!
Questa volta negli zaini non mettiamo solo i soliti taglieri, ma qualcosa di ben più pesante!

 Caricati gli zaini ci fiondiamo al solito posto in cima alla collinetta e si aprono le danze!


Quella di questa foto è la posizione N1: sfetlamento!




L'organizzazione è perfetta: mentre alcuni preparano la tavola e iniziano a banchettare altri iniziano a piantare il cartello, e a fissare il nastro. Il presidente Rascel si appresta per guidare la celebrazione.....e ci sono pure le veline!!!!!!



Dopo lo spumante e il taglio del nastro scattiamo una bella foto di gruppo prima di raccimolare di nuove le nostre cose e proseguire la cerimonia. Io Anatas Mazzi e Mirella ci stacchiamo dal gruppo perchè qualcuno freme per pedalare, mentre gli altri si fiondano giù per il toboga. Dopo poche centinaia di metri cambiamo idea e decidiamo di raggiungere di nuovo gli altri un po' perchè io sono in "banana" e mezza febbricitante, quindi non esattamente informissima per pedalare, un po' perchè ci dispiace non assistere anche alla seconda parte della cerimonia.......Chissà come sarebbero andate a finire le cose se non fossimo tornati indietro....ma questo è un altro film!
Raggiunti gli altri alla fine del toboga vediamo che il tutto è già stato fatto in maniera più che scentifica.


Anche questa è fatta! La caduta di paride è stata riscattata!!!!!Grande!!!!!!
Nel frattempo noi siamo stati capaci di fare ben meno di 10 km in 4 ore!!!!!Un record!!!Alcuni ci salutano e tornano alla macchina, noi invece riprendiamo la "salitella" per i prati per continuare a raidare un po'. Programma del giro: bho!!!!Ad ogni bivio ci fermiamo per decidere da che parte andare, qualcuno lo perdiamo strada facendo. Alla fine ci troviamo a prendere la discesa che va verso Battedizzo.
Un bel singol treck veloce, velocissimo.....troppo veloce! Il povero Mazzi (che non cambia i freni dal 2001) prende in pieno un sasso che lo lancia letteralmente contro un albero.
Cazzo la maledizione di Monte Mario colpisce ancora!!!

La Mirella corre subito in soccorso e dopo essersi assicurata che lui sia vivo guarda la bici e riesce a dire: "fortuna che hai sbattuto con il manubrio e non con la forcella!!!" quando uno è bikers inside non si smentisce mai!!!! Anche il Mazzi ha preso una bella botta!!! Dopo aver risistemato lui e la bici lo aiutiamo ad arrivare sulla strada e da li la Mirella lo viene a prendere per portarlo al ps.
Diagnosi: Frattura scomposta dell'urna e due costole rotte!!!!!
E dopo questa direi che la prossima volta a Monte Mario o si evita o ci si va a piedi!!!!
ecco le foto

Nessun commento:

Posta un commento